I progetti di inserimento lavorativo
La Cooperativa Verlata offre due tipologie di percorsi di formazione in ambiente lavorativo:
I percorsi di tirocinio di inserimento lavorativo costituiscono il pilastro della formazione al lavoro. Sono rivolti a persone svantaggiate in possesso di un sufficiente grado di autonomia personale e di potenzialità lavorative da sviluppare. I progetti vengono condivisi con gli enti invianti durante incontri periodici di verifica che permettono di monitorare il grado di raggiungimento degli obbiettivi (capacità di apprendimento, competenze raggiunte, produttività, costanza, adeguatezza relazionale al contesto produttivo, ecc.).
In caso di esito positivo del percorso – dove cioè si ritenga che i risultati raggiunti consentano l’inserimento nel mercato del lavoro esterno – alla fine del tirocinio vengono coinvolti i servizi invianti (Servizi di Inserimento Lavorativo delle Ulss), che hanno il compito di individuare nel territorio aziende adatte alle caratteristiche della persona.
Dove non si ritenga opportuna l’uscita da un ambiente protetto, la cooperativa, in accordo con i servizi, offre altre soluzioni.
I tirocini possono essere rivolti anche a “soggetti deboli”, ovvero, in genere, persone in carico ai servizi sociali comunali in stato di disoccupazione e con necessità di un sostegno al reddito. Solitamente si tratta di persone che non hanno bisogno di una formazione specifica al lavoro, con percorsi di durata limitata (massimo 6 mesi).
I percorsi di tipo occupazionale sono rivolti a persone seguite dai servizi di disabilità, psichiatria, Ser.D, che non hanno mai avuto accesso al lavoro o che si trovano in una situazione di crisi per la quale l’occupazione in un ambiente produttivo può costituire un importante fattore terapeutico.
In questi progetti è l’ambiente di lavoro che si adatta alla situazione della persona, alla quale non vengono fatte particolari richieste produttive. L’obbiettivo è invece il raggiungimento dei prerequisiti lavorativi, quali una sufficiente capacità di rispettare orari, regole e ruoli di un contesto lavorativo strutturato. Questo traguardo rappresenta il primo gradino di avvicinamento al lavoro e viene seguito, in caso di esito positivo del percorso, dalla formazione al lavoro vera e propria.